Il Rally Bitcoin è andato in cortocircuito mentre il presidente della Fed Powell solleva il timore di una stagflazione

"Potremmo trovarci in uno scenario difficile in cui i nostri obiettivi di doppio mandato sono in conflitto", ha affermato Powell in merito agli effetti dei dazi di Trump.

Il modesto Rally Bitcoin verso una possibile sfida al livello di 86.000 dollari si è rapidamente invertito durante le contrattazioni pomeridiane negli Stati Uniti di mercoledì, quando il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha lanciato l'allarme sugli effetti del regime tariffario del presidente Trump.

"Il livello degli aumenti tariffari annunciati finora è significativamente più elevato del previsto",ha detto Powell in un discorso"È probabile che lo stesso valga per gli effetti economici, che includeranno un'inflazione più elevata e una crescita più lenta."

In altre parole, si parla di stagflazione, un ritorno a gran parte degli anni '70, quando gli Stati Uniti sperimentarono una debole attività economica accompagnata da un'inflazione a due cifre.

"Potremmo trovarci in uno scenario difficile in cui i nostri obiettivi a doppio mandato sono in conflitto", ha continuato Powell.

Il prezzo del Bitcoin (BTC) è sceso di circa il 2,5% nei minuti successivi alle dichiarazioni di Powell, e ora è scambiato a 83.700 $, in calo dell'1,5% nelle ultime 24 ore.

Anche le azioni statunitensi, che avevano cercato di riprendersi dai ribassi iniziali, sono state colpite: il Nasdaq è crollato del 3,4%, toccando il minimo della sessione.